======== From: mau@beatles.cselt.it (Maurizio Codogno) Date: 25 Jul 1999 09:38:16 GMT Share&Enjoy, .mau. # trascrizione: Maurizio Codogno (mau@beatles.cselt.it) # Utilizzabile solo a fini didattici, di studio e di ricerca, # ai sensi dell'art.2, legge 159/93 {title: Lo show finisce qua} {subtitle: Edoardo Bennato} # # E. Bennato, 1983 # Dall'album _E' arrivato un bastimento_, Fonit Cetra CDM 2115 # Lo show fi[Sol]nis[Sol aum]ce [Lam]qua [Re7]ognuno [Sol]se [Sol7]ne [Do]va [Re7]il musi[Sol]cis[Sol aum]ta a[Lam]desso [Re7]è solo [Sol]con [Sol7]se [Do]stesso [Re7]la notte [Sol]por[Sol aum]ta [Lam]via [Re7]musica [Sol]e [Sol7]ma[Do]gia [Do dim]resta sol[Sol]tan[Sol aum]to un [Lam]suono [Re7]che va con [Mib]te... [Sol][Do][Re] [Sol][Do][Re] C'era una volta un re e una città stregata la storia preferita che rileggevi sempre la favola è finita c'era una volta ed ora resta la fantasia che va con te... {soc} [Lam]Saltim[Re7]banchi come marinai per un [Lam]viaggio [Re7]che non può finire mai e do[Si7]mani la [Do]scena si ripeterà [La7]per altre genti, per altre cit[Re7]tà {eoc} Lo show finisce qua un altro istante e poi l'ultimo faro spento riaccende i sogni tuoi la favola è finita, c'era una volta ed ora resta la fantasia [Re7]che va con [Mib]te... che va con [Fa9]te... che va con [Do]te! [Sol] [Lam] [Re7] {ci: strumentale a piacere} ## ## ## Ballata strappalacrime di Edoardo Bennato all'interno (anzi, per ## la precisione alla fine) di un album dove ha voluto far vedere che era ## in grado di scrivere pezzi in una varietà esagerata di stili, dallo ## ska alla disco music alla lirica. Non sempre il risultato è all'altezza ## delle aspettative, ma in questo caso non c'è nulla da eccepire. La ## struttura armonica, come vedremo, è piuttosto semplice, ma contiene ## comunque gli stilemi del nostro. ## ## ## Tonalità: sol maggiore ## Tempo: 6/8 ## Struttura: Strofa - (strum.) - strofa (strum.) - middle 8 - ## strofa (con finale modificato) - outro strum. ## ## Il tempo di 6/8 (vale a dire TA-ta-ta,Ta-ta-ta) non è frequentissimo ## nella musica pop: se proprio si vuole uscire dal solito 4/4, è piu ## facile ci si fiondi sul 12/8 (_A chi_) oppure sul 3/4 (_Buonanotte ## fiorellino_). In questo caso Bennato ha scelto il tempo probabilmente ## per sottolineare le parole, che sono molto più scandite, addirittura ## sillaba per sillaba. Non esistono vere modulazioni nel brano, anche ## se ci sono molti cromatismi e alcuni accordi fuori dalla tonalità di ## base. ## ## ## Strofa (+strum.): ## | Sol Solaum | Lam Re | Sol Sol7 | Do Re7 | (2x) ## Sol: I ii V I IV V ## ## | Sol Solaum | Lam Re | Sol Sol7 | Do Dodim | ## I ii V I IV - ## ## | Sol Solaum | Lam Re | Mib | | ## I ii V bVI ## ## | Sol | Do | Re | | (2x) ## I IV V ## ## ## La strofa è composta di sedici battute, divise equamente in quattro ## parti da quattro. L'idea di base è avere dei giri di sol, ma in pratica ## questi vengono sempre evitati: per la precisione, non si trova mai il mi ## minore, ma la tonica rimane per il doppio del tempo, anche se ## modificata. Nella prima parte, infatti, si passa dal sol al sol ## aumentato, quindi c'è una voce che canta re-re#-mi (e qui siamo arrivati ## al la minore): nella seconda si usa un sol settima, con una voce che ## suona sol-fa-mi e ci porta al do maggiore. Entrambi questi passaggi sono ## per così dire "naturali", quindi non c'è molto da aggiungere. Al quarto ## di questi giri, tanto per variare, Bennato utilizza al posto del re7 uno ## dei suoi marchi di fabbrica, l'accordo diminuito sul quarto grado: ## questo viene visto come semplice passaggio per tornare sul sol. Più ## interessante la cadenza (evitata) finale: il mi bemolle è estraneo alla ## tonalità di sol maggiore ma la sesta bemolle è comunissima nei pezzi ## blues. In questo caso è usata come semplice segnaposto: non per nulla, ## dopo una struttura in cui ogni accordo viene suonato per mezza battuta, ## ci si ferma per due battute intere, mentre tutti noi stiamo lì ad ## aspettare il sol maggiore che arriva regolarmente all'inizio della mini ## parte strumentale. Questa è di otto battute, e si limita agli accordi di ## base, primo, quarto e quinto grado. ## ## ## Intermezzo: ## | Lam | Re7 | Lam | Re7 | ## ii V ii V ## ## | Si7 | Do | La7 | | ## V-di-vi IV V-di-V ## ## | Re7 | | ## V ## ## ## L'intermezzo, composto da un numero inusuale di battute (14), è un ## punto di rottura con la strofa: sia come frequenza degli accordi, uno ## per battuta e non due, che come quantità di note. In effetti, qui si ## affastellano semicrome ("sal - tim - ban-chi_co-me_ma-ri - nai"), quasi ## come contrappeso al più lento fluire armonico. Tutto l'intermezzo si ## può vedere come una lunga cadenza, a partire dal gruppo ripetuto ii-V ## che però, invece che in sol, va a finire sull'accordo di Si7. Questo ## porterebbe naturalmente al mi minore (è per questo che l'ho chiamato ## V-di-vi e non III), ma come ho detto quell'accordo è assente, e quindi ## si ha un passaggio che stupisce un po' al do maggiore, prima della vera ## cadenza, addirittura raddoppiata con il la7 che rinforza il tutto. ## ## ## Finale: (prime 12 battute come la strofa) ## | Sol Solaum | Lam Re | Mib | | ## I ii V bVI ## ## | Fa9 | | Do | | ## bVII IV ## ## | Sol | | Lam | Re7 | ad lib. ## I ii V ## ## ## Il finale fa venire in mente vividamente l'idea di chi se ne deve ## proprio andare, ma non ha nessuna voglia di farlo e continua a tirare ## fuori qualcosa di nuovo. Inizia infatti con l'ormai usuale accordo ## di mi bemolle, che ci fa aspettare il sol subito dopo. Prosegue però ## con il fa maggiore, tanto che ci immaginiamo una cadenza bVI - bVII - ## I abbastanza comune nel rock. E invece no: al posto dell'ormai meritato ## sol ci troviamo un do, che prolunga per altre due battute la suspence. E' ## però interessante notare che in ogni momento sappiamo dove arrivare, ## perché al cantino continuiamo a tenere la nota sol: da qui la scrittura ## Fa9 e non semplicemente Fa (i puristi direbbero che è un Fa add9, visto ## che non c'è un mib tra le note dell'accordo. Io non sono un purista). Le ## posizioni consigliate per questo accordo e il successivo do maggiore ## sono pertanto xx3213 e x32013, in modo da far risaltare questo sol. Lo ## strumentale finale è su un giro di sol sempre rigorosamente senza il mi ## minore, raddoppiando pertanto il tempo sul primo accordo.