1940 - FRANCESCO DE GREGORI-1973 MIA MADRE ASPETTA L'AUTOBUS, NELL'ESTATE COMINCIATA DA POCO E IL MATTINO LA VESTE DI BIANCO. E LA GENTE CHE LEGGE I GIORNALI STA PARLANDO DELL'UOMO COI BAFFI, L'ALTRO IERI È ARRIVATO A PARIGI. E LA GENTE CAMMINA ECCITATA, STA RIDENDO E PENSANDO AL DOMANI, PARTIRANNO CON GIOIA ANCHE LORO. I SOLDATI BEVONO BIRRA E CORTEGGIANO DONNE FRANCESI. NON E' VERO CHE SIANO DIVERSE. COSA IMPORTA SE SONO LONTANI DAI CORTILI CHE LI HANNO CRESCIUTI, ORAMAI QUESTA TERRA E' LORO. E CANTANDO, ATTRAVERSANO IL PONTE CHE FRA UN POCO FARANNO SALTARE ED IL FIUME LI GUARDA PASSARE.